Masi della mia valle

LA STORIA

Tra le numerose peculiarità antropiche e paesaggistiche che caratterizzano la Val di Peio, i masi, in particolare ai quelli che costellano la Valeta fin nei suoi più reconditi anfratti, occupano un posto di primo piano. L’origine di queste costruzioni rurali che si perde nella notte dei tempi, la loro funzione fino ad un passato non tanto remoto, il loro essere oggi testimoni silenziosi di storie, fatiche, amori. La vita quotidiana fatta del duro lavoro soprattutto delle donne, ma anche dei filò comunitari al caldo tepore delle stalle. Una storia minore a volte segnata da avvenimenti tragici come la Santa Lucia nera del 1916 quando le numerose valanghe travolsero alcuni masi provocando dei morti, oppure come la rischiosa protezione offerta ad alcuni soldati inglesi in fuga dopo l’8 settembre ‘43 verso la Svizzera, sui Sentieri della Libertà.

La rappresentazione, tenutasi presso la località Iscle lungo il percorso “Camminata tra i masi”, è stata portata in scena per tre giorni consecutivi, il 29, 30 e 31 luglio 2022. Una nuova esperienza per i nostri attori ma anche per il pubblico, soprattutto locale, che ha accolto la novità con favore, anche in considerazione dei posti a sedere limitati.